600 anni Collegiata
1877
page-template-default,page,page-id-1877,bridge-core-3.0.1,qode-quick-links-1.0,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,qode-theme-ver-28.7,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-6.8.0,vc_responsive

SESTO CENTENARIO DELLA COLLEGIATA

Verso il 2022, nel segno del cardinale Branda Castiglioni

 

Il 7 gennaio 1422 papa Martino V indirizzò al cardinale Branda Castiglioni la bolla con la concessione di istituire la Collegiata di Castiglione Olona: fu l’inizio di un cammino che, in poco più di tre anni, portò alla consacrazione della chiesa il 25 marzo 1425.

 

Per questa ragione nel 2021 ci prepareremo a festeggiare il sesto centenario della Collegiata: da gennaio sui social del Museo della Collegiata, il 7 di ogni mese, saranno pubblicati brevi approfondimenti riguardo allo storico compleanno e sarà data qualche anticipazione sulle iniziative che dal 2022 al 2025, a più livelli, celebreranno gli anni di intensi lavori che portarono alla nascita della Collegiata.

 

Le pubblicazioni hanno iniziato con il logo che ci accompagnerà per questo anniversario: in esso compare la stilizzazione del copricapo cardinalizio che è scolpito sul fonte battesimale in Battistero, cuore del complesso, opera realizzata all’epoca del Branda da maestri caronesi. Il motto, invece, è tratto dal curriculum vitae del cardinale, eccezionale documento che nel 1935 fu trovato intatto nel suo sepolcro, ove si legge “edificavit unacum castro”: egli fece costruire la Collegiata insieme al castello, di fondazione ben più antica e allora in rovina, dando vita a un complesso monumentale al quale in seguito l’arte di Masolino da Panicale diede grande fama.

“NUPER ROSARUM FLORES”

Mottetti mariani per i 600 anni della Collegiata

Domenica 9 ottobre, ore 20.45

 

“Nuper rosarum flores”

Mottetti mariani per i 600 anni della Collegiata

Domenica 9 ottobre in Collegiata risuoneranno note che regaleranno un viaggio straordinario indietro nel tempo. Grazie a laReverdie (laReverdie ensemble di musica medievale), tra i più stimati ensemble di musica medievale, il concerto consentirà di immergersi in musiche dei più celebri compositori del Quattrocento: Guillaume Dufay, John Dunstable, Gilles Binchois, Leonel Power.

 

Canti dedicati alla Madonna saliranno verso la volta, affrescata da Masolino da Panicale con le storie della Vergine, in un connubio di arte vista e sentita, che raggiungerà il suo apice nell’esecuzione del “Nuper rosarum flores” di Dufay. Il mottetto fu composto da Dufay per la celebrazione di consacrazione di Santa Maria del Fiore: nel nuovo duomo fiorentino, sotto alla cupola di Brunelleschi appena terminata, fu eseguito per la prima volta il 25 marzo 1436, al cospetto di papa Eugenio IV, presente il cardinale Branda Castiglioni.

 

La partecipazione alla storica cerimonia da parte del fondatore della Collegiata vestirà di grande suggestione l’ascolto del “Nuper rosarum flores”, nella chiesa da lui voluta, dove le sue spoglie riposano tra gli affreschi di maestri toscani che hanno contribuito a rendere unica non solo Firenze, ma anche Castiglione Olona.

 

laReverdie

Claudia Caffagni voce, liuto

Livia Caffagni voce, viella, flauti

Elisabetta De Mircovich voce, viella

Teodora Tommasi voce, arpa, flauto

Doron David Sherwin voce, cornetto

Matteo Zenatti voce, arpa

con la partecipazione di

Susanna Defendi trombone tenore

Valerio Mazzucconi trombone tenore

Emanuele Petracco voce

 

Ingresso libero e gratuito (Via Cardinal Branda 1 – Castiglione Olona)

Evento promosso dalla Parrocchia Beata Vergine del Rosario per il Sesto Centenario della Collegiata, nell’ambito della festa patronale della Madonna del Rosario. Patrocini di: Comune di Castiglione Olona, Provincia di Varese, Regione Lombardia, Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, Pro Loco Castiglione Olona, Accademia di Musica e Arte Tito Nicora.

LA GRANDE MUSICA EUROPEA TRA LA VOCE DEL FLAUTO E L’INCANTO DELL’ARPA

Sabato 17 settembre 2022, ore 21.00

 

Concerto per festeggiare i 600 anni della Collegiata e della trasformazione in senso umanistico-rinascimentale del borgo di Castiglione Olona. Il Comune di Castiglione Olona presenta un imperdibile spettacolo musicale al Museo della Collegiata con Massimo Colombani al flauto e Tatiana Alquati Harpist all’arpa.

 

Evento organizzato con la direzione artistica di Sabino Lenoci e la collaborazione di Museo della Collegiata, Pro Loco Castiglione Olona e Accademia di Musica e Arte “Tito Nicòra”

Ingresso € 10,00

“IL COLLEGIATA”, IL VINO CHE FA (del) BENE

I frutti di solidarietà del Sesto Centenario

Domenica 4 Settembre 2022, ore 16.00

 

Regalerà nuovi frutti di solidarietà l’appuntamento legato al vino “Il Collegiata”, ottenuto dall’uva maturata sulle pendici assolate che digradano verso il borgo quattrocentesco di Castiglione Olona.

 

L’evento benefico, ormai tradizionale, nell’anno del Sesto Centenario acquisterà un sapore speciale. Nel progetto di trasformazione di Castiglione Olona il cardinale Branda Castiglioni curò anche la componente naturalistica. Una fonte del 1431 descrisse il rigoglio della collina della Collegiata e dei terreni intorno, con abbondante produzione di vino, frumento e miglio. Dalla voce diretta di Alberto Solari, uno degli architetti della Collegiata, sappiamo della presenza, fin dall’origine, di cantine nel piano inferiore della canonica. A raccontare questi aspetti sarà Laura Marazzi, conservatrice del Museo.

Francesco Nutricati, vignaiolo per passione, donerà al Museo 100 bottiglie del merlot che, con le sue cure amorevoli, produce sui ronchi della Collegiata. Chi vorrà fare un’offerta potrà ritirare una bottiglia de “Il Collegiata”. Verrà anche messa all’asta una speciale bottiglia magnum de “Il Collegiata”.

 

Quest’anno sarà sostenuto il progetto “Il Faro” della Fondazione Giacomo Ascoli, che prevede la ristrutturazione di un edificio che possa ospitare i familiari di persone ricoverate negli ospedali Del Ponte e di Circolo. Parlerà l’architetto Elena Brusa Pasquè, che ha ridisegnato l’edificio e che dirige i lavori, avviati a dicembre 2021. Come un faro, l’edificio sarà un riparo che farà luce nelle tempeste buie di chi si trova ad affrontare la malattia.

Al termine dei brevi interventi, chi vorrà dare un’offerta avrà la possibilità di partecipare alla degustazione e alla visita in vigna, insieme a Francesco Nutricati, per vedere da vicino i grappoli prossimi alla vendemmia, scoprire i segreti delle sue cure e ammirare la Collegiata da un punto di vista suggestivo.

 

La degustazione si svolgerà nel bel cortile del pozzo, appena prima dell’arco di accesso al sagrato della Collegiata.

L’inizio della presentazione è fissato per le ore 16.00 presso la Nuova Scolastica del Museo (Via Cardinal Branda 1). La partecipazione all’evento benefico è libera e gratuita.

IL VELO DEL CARDINALE AMBASCIATORE
DEL SESTO CENTENARIO A NAPOLI 

Giovedì 2 Giugno 2022

Gallerie d’Italia, Napoli

 

Il velo funebre del cardinale Branda Castiglioni, recentemente restaurato, è esposto quale ambasciatore del Sesto Centenario presso le Gallerie d’Italia a Napoli nella mostra La Fragilità e la Forza. Antonello da Messina, Bellini, Carpaccio, Giulio Romano, Boccioni, Manet. 200 capolavori restaurati (21 maggio – 25 settembre 2022). Una mostra d’importanza nazionale che raduna 87 nuclei di opere per un totale di 231 manufatti, restaurati nell’ambito del progetto Restituzioni 2022, programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce da oltre trent’anni in collaborazione con il Ministero della Cultura

 

Una mostra doppiamente significativa perché inaugura la nuova sede napoletana delle Gallerie d’Italia con progetto espositivo dell’architetto Michele De Lucchi. Una nuova attestazione di stima per il Museo della Collegiata che già nell’edizione precedente di Restituzioni era stato premiato con il restauro dello chandelier quattrocentesco della Collegiata. Il velo funebre del cardinale Branda Castiglioni è un buratto, esile tessuto in lino, ricamato con losanghe e fiori in seta policroma. È contornato da un bordo con un doppio giro di fiori e foglie in lino intagliato, impreziosito da filati metallici e seta.
Adagiato sul suo volto alla morte (1443) e trovato solo nel 1935 durante la ricognizione ufficiale nel suo sepolcro, è intimamente legato al fondatore della Collegiata ed è perciò una coincidenza non causale che il suo restauro sia avvenuto in prossimità del Sesto Centenario.

 

Il valore dell’intervento non si esaurisce nel risanamento di un delicato ricamo, ora pienamente leggibile in tutto il suo valore (straordinario il recupero del bordo). La partecipazione del velo alla prestigiosa esposizione, infatti, accende i riflettori, a livello nazionale, su un’opera finora trascurata dagli studi. Una prima indagine è stata pubblicata nel catalogo della mostra, a cura della dott.ssa Laura Marazzi, conservatrice del Museo. Ricerche future potranno essere favorite, oltre che dalle sue riflessioni, dai contenuti emersi in sede di restauro e dalle analisi condotte da Innovhub Stazione Sperimentale per la seta, anch’esse finanziate da Intesa Sanpaolo.

 

Il restauro del velo è stato condotto da Filomena Gigante (Open Care spa, Milano) e diretto dalle funzionarie Tania De Nile, Benedetta Chiesi, Sonia Segimiro della Soprintendenza competente, in accordo con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Milano.

 Per chi voglia approfondire storia, tecnica e restauro del raro manufatto e sfogliare una ricca documentazione di immagini: Velo funebre del cardinale Branda Castiglioni – Restituzioni

IL VELO DEL CARDINALE AMBASCIATORE
DEL SESTO CENTENARIO A NAPOLI 

Giovedì 2 Giugno 2022

Gallerie d’Italia, Napoli

 

Il velo funebre del cardinale Branda Castiglioni, recentemente restaurato, è esposto quale ambasciatore del Sesto Centenario presso le Gallerie d’Italia a Napoli nella mostra La Fragilità e la Forza. Antonello da Messina, Bellini, Carpaccio, Giulio Romano, Boccioni, Manet. 200 capolavori restaurati (21 maggio – 25 settembre 2022). Una mostra d’importanza nazionale che raduna 87 nuclei di opere per un totale di 231 manufatti, restaurati nell’ambito del progetto Restituzioni 2022, programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce da oltre trent’anni in collaborazione con il Ministero della Cultura

 

Una mostra doppiamente significativa perché inaugura la nuova sede napoletana delle Gallerie d’Italia con progetto espositivo dell’architetto Michele De Lucchi. Una nuova attestazione di stima per il Museo della Collegiata che già nell’edizione precedente di Restituzioni era stato premiato con il restauro dello chandelier quattrocentesco della Collegiata. Il velo funebre del cardinale Branda Castiglioni è un buratto, esile tessuto in lino, ricamato con losanghe e fiori in seta policroma. È contornato da un bordo con un doppio giro di fiori e foglie in lino intagliato, impreziosito da filati metallici e seta.
Adagiato sul suo volto alla morte (1443) e trovato solo nel 1935 durante la ricognizione ufficiale nel suo sepolcro, è intimamente legato al fondatore della Collegiata ed è perciò una coincidenza non causale che il suo restauro sia avvenuto in prossimità del Sesto Centenario.

 

Il valore dell’intervento non si esaurisce nel risanamento di un delicato ricamo, ora pienamente leggibile in tutto il suo valore (straordinario il recupero del bordo). La partecipazione del velo alla prestigiosa esposizione, infatti, accende i riflettori, a livello nazionale, su un’opera finora trascurata dagli studi. Una prima indagine è stata pubblicata nel catalogo della mostra, a cura della dott.ssa Laura Marazzi, conservatrice del Museo. Ricerche future potranno essere favorite, oltre che dalle sue riflessioni, dai contenuti emersi in sede di restauro e dalle analisi condotte da Innovhub Stazione Sperimentale per la seta, anch’esse finanziate da Intesa Sanpaolo.

 

Il restauro del velo è stato condotto da Filomena Gigante (Open Care spa, Milano) e diretto dalle funzionarie Tania De Nile, Benedetta Chiesi, Sonia Segimiro della Soprintendenza competente, in accordo con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Milano.

 Per chi voglia approfondire storia, tecnica e restauro del raro manufatto e sfogliare una ricca documentazione di immagini: Velo funebre del cardinale Branda Castiglioni – Restituzioni

MEMORIA E FUTURO

INTERVISTE PER I 600 ANNI DELLA COLLEGIATA

Venerdì 27 Maggio 2022, ore 21.00

Nuova Scolastica – Museo della Collegiata (Via Cardinal Branda1)

 

Presentazione del progetto PCTO realizzato insieme al Museo della Collegiata dalla classe IV AU del Liceo Marie Curie di Tradate, coordinata dalla prof. Anna Gamardella. In occasione del Sesto Centenario è stata prodotta una serie di interviste, nate dal desiderio di registrare alcuni capitoli rilevanti del patrimonio immateriale dei ricordi legati alla storia più recente della Collegiata.

Hanno portato il loro contributo castiglionesi, ma più in generale persone la cui vita si è intrecciata in modo significativo con il complesso monumentale che ha appena tagliato il traguardo dei suoi primi 600 anni. Episodi personali vanno così a costituire una narrazione della Collegiata quale luogo vivo, in una prospettiva che sa scorgere, nei racconti di oggi, ciò che domani sarà testimonianza storica.

Durante la serata i ragazzi presenteranno il loro lavoro e saranno proiettate tutte le interviste che saranno pubblicate sui social (facebook, instagram, twitter) e sul canale YouTube del Museo della Collegiata .

 

Ingresso libero fino a esaurimento posti – mascherina obbligatoria 

Interverrà anche l’arch. Matteo Scaltritti, che con l’arch. Lorena Bauce ha firmato il progetto condotto dalla Parrocchia Beata Vergine del Rosario, in connessione con l’arch. Roberto Nessi della Soprintendenza competente e l’Ufficio Beni Culturali diocesano. I lavori sono stati eseguiti da ICSA di Bruno Giacomelli.

L’evento si inserisce nel Sesto Centenario della Collegiata.

Ingresso libero, senza prenotazione, fino a capienza dei posti. 

A causa di cambiamenti temporanei all’accessibilità del borgo, si consiglia di parcheggiare in zona Castello del Monteruzzo (Via Marconi 6), scendendo poi a piedi da Via Roma fino a raggiungere Piazza Garibaldi (5 minuti).

LA CHIESA DI VILLA: L’ “UTOPIA” DELLA RINASCITA

Mercoledì 27 Aprile 2022, ore 20.45

Chiesa di Villa (Piazza Garibaldi)

 

Serata con un ospite d’eccezione per festeggiare l’intervento che ha riqualificato le superfici esterne della Chiesa di Villa e, con esse, ha ridato nitore al cuore di Castiglione Olona.

Relatore della conferenza sarà padre Andrea Dall’Asta, architetto e sacerdote gesuita, dal 2002 direttore della Galleria San Fedele di Milano. Il suo contributo riguarderà la chiesa del Corpus Domini, nota come Chiesa di Villa, esempio straordinario di architettura alla «toscana», sorta nella prima metà del XV secolo e concepita secondo un programma simbolico che trae le sue origini dal mondo classico. “Se il Rinascimento pensa la città ideale secondo un nuovo modo di abitare il mondo, la chiesa di Villa, nella perfezione geometrica dei suoi spazi, parla delle modalità con le quali Dio entra nella nostra storia e invita a rigenerarci perché possiamo riconoscere la vera Bellezza” – così p. Dall’Asta presenta il suo contributo.

 

Interverrà anche l’arch. Matteo Scaltritti, che con l’arch. Lorena Bauce ha firmato il progetto condotto dalla Parrocchia Beata Vergine del Rosario, in connessione con l’arch. Roberto Nessi della Soprintendenza competente e l’Ufficio Beni Culturali diocesano. I lavori sono stati eseguiti da ICSA di Bruno Giacomelli.

 

L’evento si inserisce nel Sesto Centenario della Collegiata.

Ingresso libero, senza prenotazione, fino a capienza dei posti. 

A causa di cambiamenti temporanei all’accessibilità del borgo, si consiglia di parcheggiare in zona Castello del Monteruzzo (Via Marconi 6), scendendo poi a piedi da Via Roma fino a raggiungere Piazza Garibaldi (5 minuti).

L’ANNUNCIAZIONE NELL’ARTE DI CASTIGLIONE OLONA

In un battito d’ali dal borgo al battistero

Venerdì 25 marzo (ore 15.30)

 

Percorso guidato da Laura Marazzi alla scoperta dell’iconografia dell’Annunciazione, nel giorno in cui ricorre tale festività, a quasi 600 anni dalla consacrazione della Collegiata (25 marzo 1425).

La visita inizierà dall’Annunciazione in pietra dipinta della Chiesa di Villa, nel cuore del borgo di Castiglione Olona, e proseguirà al Museo della Collegiata. Qui si osserveranno le versioni del tema affrescate da Masolino da Panicale presso il Battistero e in Collegiata, dove è presente un’altra Annunciazione scolpita da maestri caronesi. Infine si ammirerà l’Annunciazione di Apollonio di Giovanni, di rara qualità, con l’insolita rappresentazione della discesa del piccolo Gesù verso la Vergine.

 

Ritrovo presso la Chiesa di Villa (Piazza Garibaldi, Castiglione Olona), dove si svolgerà la prima parte della visita; si salirà quindi verso il Museo della Collegiata, dove proseguirà la visita, dopo il pagamento (ingresso e visita 6 € a persona) e il controllo del super green pass. Prenotazione via mail: eventi.collegiata@gmail.com

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (eventi.collegiata@gmail.com)

IL CALCO DELLA LASTRA TOMBALE DEL CARDINALE

Il vero volto di Branda Castiglioni, fondatore della Collegiata

Giovedì 3 febbraio (ore 16.00)

 

Nell’anniversario della morte del cardinale Branda Castiglioni (3 febbraio 1443), presentazione del restauro del calco della sua lastra tombale, uno dei pochi ritratti sicuri del fondatore della Collegiata.

Interverranno Lucia Laita, restauratrice che ha condotto l’intervento, e Laura Marazzi, conservatrice del Museo.

Nuova Scolastica –  Museo della Collegiata

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (eventi.collegiata@gmail.com)

IL CURRICULUM VITAE DEL CARDINALE

Dal 3 febbraio al 3 marzo 2022

 

Solo per un mese sarà eccezionalmente esposto, per la prima volta dal suo ritrovamento, il curriculum vitae del cardinale Branda Castiglioni: l’importante pergamena è la sintesi più completa ed attendibile della sua vita, rinvenuta nel suo sepolcro nel 1935.

Questo straordinario documento, mai visibile prima d’ora al largo pubblico, contiene la narrazione della vita di Branda Castiglioni, redatta nel 1443 da Giovanni da Olmütz, il prete moravo che il cardinale chiamò a Castiglione per dirigere la scuola di grammatica e di canto del borgo, da lui fondata. L’esposizione temporanea è stata concessa dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia (dott. Fabrizio Levati).

ALLA SCOPERTA DI BRANDA CASTIGLIONI

Le opere che lo raffigurano, i documenti che lo raccontano

Tutti i sabati (5, 12, 19, 26 febbraio, ore 10.30) e giovedì di febbraio (10, 17, 24 febbraio, ore 15)

 

Visite guidate tra Collegiata, Museo e Battistero, per raccontare il cardinale Branda Castiglioni grazie a opere che lo raffigurano, come la lunetta d’entrata, il sepolcro e il calco della lastra tombale, e attraverso documenti eccezionali, come il curriculum vitae, redatto alla sua morte e per la prima volta esposto al pubblico. 

Prenotazione obbligatoria via mail: eventi.collegiata@gmail.com

Visite guidate comprese nel costo del biglietto d’ingresso (6 €)

Venerdì 7 gennaio 2022 (ore 17.30) il Sesto Centenario della Collegiata sarà aperto con una solenne celebrazione liturgica, mentre sabato 8 gennaio (ore 10.30) si terrà la lectio magistralis “Castiglione Olona. Il cardinale, la chiesa, la città”.

Entrambi gli eventi vedranno protagonista mons. Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze e dell’Ufficio dei Beni Culturali della diocesi fiorentina, storico dell’arte, autore di numerosi libri sull’arte sacra. I posti, a prenotazione obbligatoria, sono esauriti per entrambi gli eventi.

 

Nel desiderio che tutti gli interessati possano partecipare, seppure da remoto, è stata organizzata la diretta della Messa (https://youtu.be/WE0jDIGqqc0) e della conferenza (https://youtu.be/Fflt6xL5Z0E).

 

Le registrazioni resteranno in seguito disponibili sul canale YouTube del Museo della Collegiata.